Lo scalo è stato al centro di una discussione ricca di spunti di riflessione, incentrata sulla sfida lanciata dalla digitalizzazione. Una due giorni, quella di MedPorts, di cui il Presidente Musolino è vice-presidente, che si è trasformata in luogo di raccolta e scambio di opinioni, idee e migliori pratiche tra i rappresentanti delle istituzioni internazionali, esperti di trasporto marittimo e di attività portuali e membri di spicco dei porti al fine di assistere gli scali del Mediterraneo nella costruzione di un’area resiliente e progressista attraverso appunto l’uso della digitalizzazione. «Con una digitalizzazione di successo negli smartport connessi – è emerso nel corso della due giorni – gli obiettivi della transizione verde per il trasporto marittimo mondiale potrebbero essere raggiunti».
Il bilancio del presidente Pino Musolino, che insieme alla sua squadra ha lavorato molto in questi mesi per poter ospitare in città l’evento, non poteva non essere estremamente positivo. «Abbiamo ospitato i rappresentanti di 24 porti mediterranei, equamente distribuiti tra lato europeo e nord africano. Grandi scambi, ottime osservazioni e spunti interessanti – ha commentato il presidente Musolino – abbiamo parlato del futuro dei porti, delle buone pratiche e della digitalizzazione che può far vincere le sfide per la transizione energetica: la presenza del ministro Giovannini e del presidente della Regione Lazio Zingaretti hanno dato all’evento una veste istituzionale che ci inorgoglisce e ci spinge a fare di più e meglio». Per due giorni, come sottolineato dal numero uno di Molo Vespucci, «Civitavecchia è diventata il centro della discussione sulla portualità mediterranea». Le dichiarazioni del Ministro su investimenti e progettualità sono state le spunto per sottolineare come l’Adsp, alla scadenza del 30 giugno che prevedeva la pubblicazione dei bandi di gara per il cold ironing, sia arrivata «per prima, rispettando i tempi previsti. Molti sono i soldi da spendere – ha aggiunto Musolino – ma bisogna garantire progettazioni importanti ed efficienti, per buone opere, che sia necessarie, nei tempi e nei costi previsti».